L'appuntamento triennale per il rinnovo del consiglio parrocchiale di AC di domenica 22 gennaio 2017 è stato l'occasione per una riflessione sulle attività associative del triennio trascorso ed un raccontarsi in modo chiaro le fatiche, le difficoltà, ma anche il desiderio di continuare a servire la Chiesa e i suoi pastori negli anni futuri.
Oltre ai nostri parroci, Don Michele e Don Tommi, erano presenti Pietro Paggetti presidente diocesano, Don Marco Fabbri assistente generale, Riccardo Dimida membro del consiglio diocesano.
È stato un momento importante per ribadire lo spirito democratico dell'associazione attraverso l'elezione dei nuovi responsabili; bello, fraterno e familiare per lo stare insieme di alcuni anziani, adulti e giovani; significativo, per il sostegno e l'incoraggiamento donatici dalle parole di don Marco, di Pietro e di Riccardo.
Essi ci hanno stimolato a mettere a frutto i nostri talenti, ad essere testimoni del Vangelo nel quotidiano, a cogliere qualsiasi occasione per sentirci tutti membri responsabili dell'associazione nei vari ruoli e a fianco dei sacerdoti.
Fondamentale è non perdere l’identità dell'associazione, che è vita di gruppo da vivere in comunione a livello di parrocchia, di diocesi e in particolare a livello di zona .
Giovanni Mancini, il nostro presidente di AC ha infatti ricordato l'importanza e la qualità degli incontri di zona e dei ritiri diocesani.
Alla fine dell'incontro, in occasione dei 150 anni di vita dell'AC italiana, sono state donate targhe ricordo alle tre persone anziane che da più tempo sono fedeli all'AC, visitandole nelle loro case: Paperini Neva e Fabbri Veda di Lajatico, Pupilli Maria di Orciatico.
Giovanna Brunetti – un aderente