La figura dell'educatore svolge un ruolo importante per ogni ragazzo che ti viene posto lungo il cammino della tua vita; è una chiamata di Gesù. Il mettersi al servizio dei più piccoli, anche solo per una settimana, ti aiuta a capire i loro desideri, i loro sogni, le loro difficoltà e i loro problemi; ma soprattutto offre la possibilità di leggere e ispezionare in profondità il proprio cuore. Il campo scuola è l'opportunità per scoprire la figura di Gesù, imparare a riflettere e pregare, staccandosi dalla routine quotidiana. Il campo dal titolo “Innam(ò)ràti di Cristo” aveva come tema centrale la santità. I santi rappresentano il più bel modello di amore verso gli altri e verso Gesù. Ogni giorno abbiamo scoperto e conosciuto la vita di un santo. Partendo dalla famiglia Luigi e Maria Beltrame-Quattrocchi abbiamo affrontato l’argomento della famiglia cristiana e dell'importanza del sacramento del matrimonio. Il secondo giorno era incentrato
sulla figura del giovane ragazzo seminarista, beato Rolando Rivi: la sua scelta di rimanere fedele al Signore per tutta la sua vita, fino alla sua morte avvenuta all'età di 14 anni, ha dato la possibilità di interrogarci sulla nostra vita di fede e sulla vocazione sacerdotale. Il terzo giorno ci siamo avvicinati alle apparizioni della Madonna di Fatima e al messaggio di preghiera e sacrificio rivolto ai tre pastorelli. Il quarto giorno abbiamo conosciuto un beato della zona: Beato Giacomo da Montieri, il quale ha vissuto due diverse vite: la prima nel peccato e dopo aver conosciuto il Signore, quella bella del pentimento e della preghiera. Il quinto giorno abbiamo conosciuto Giuseppe Moscati, il medico santo che curava corpo e anima. Moscati ha raggiunto la santità attraverso il mondo lavorativo, mettendosi a servizio del prossimo in un'ottica di carità. Ed infine la svolta conclusiva, il cambio di accento, che fa diventare il ragazzo protagonista della giornata e che ci ha portato ad interrogarsi su come anche noi possiamo intraprendere la via della santità nella nostra quotidianità e diventare stelle che non smettono mai di brillare.
Ho vissuto questa esperienza educativa in pienezza e sono tornata a casa rafforzata nello spirito, un po’ stanca fisicamente, ma veramente felice di aver svolto un servizio così importante e significativo per ciascun ragazzo...e per me.
Lucia Baroni, Educatrice
Parrocchia di San Dalmazio